Sentieri Digitali n°8
- 01 settembre 2015
- Comunicazione
- Categoria:Blog
La pagina Facebook come strumento di promozione – Potente strumento di web marketing per far decollare le nostre iniziative escursionistiche.
Abbiamo parlato negli articoli precedenti dell’importanza per la guida di essere social, sia nel web che nella vita reale.Dell’importanza di aver un profilo coerente con la propria passione, aggiornato con le suggestioni imbattibili che offre automaticamente la nostra professione. I migliori di noi ci tirano fuori più o meno uno stipendio da metalmeccanico, ma la differenza nell’aspetto del luogo di lavoro non è quantificabile economicamente. L’evidenziazione di quella differenza è una delle nostre principali leve di motivazione e quindi deve esserlo anche nella comunicazione.
Abbiamo visto come l’ideale sarebbe non scindere la persona dalla guida, come già facciamo nella vita di tutti giorni, rappresentandoci possibilmente così anche nel nostro profilo Facebook.
Per attivare e utilizzare però gli strumenti più potenti ed efficaci dobbiamo ora creare una pagina.
Cos’è una “Pagina Facebook” (fino a poco tempo fa chiamata “Pagina fans”)? La descrizione nella sezione delle FAQ ci dice che “Le Pagine consentono a organizzazioni, aziende, celebrità e marchi di comunicare ampiamente con le persone a cui piacciono. Le Pagine possono essere create e gestite solo da rappresentanti ufficiali.”.
Ottimo. Adatte quindi per creare la pagina promozione di un gruppo o associazione di guide e di un’azienda di servizi di escursionismo e/o educazione ambientale. Ma anche di “Maria Rossi Guida Ambientale Escursionistica”, permettendo ai più ombrosi di tenere distinto il proprio profilo personale da quello di guida.
Perché aprire anche una pagina e doversi sbattere nel popolare e gestire anche quei contenuti? Vediamo sempre cosa ci dicono dallo staff di Mark Zuckerberg:
“Privacy: le informazioni sulle Pagine e i post sono pubblici e disponibili per tutti gli iscritti a Facebook.”. E questo ci avverte già sull’atteggiamento che dobbiamo tenere, poi viene aggiunto
“Pubblico: tutti possono cliccare su “Mi piace” su una Pagina per connettersi ad essa e ricevere aggiornamenti nella sezione Notizie. Non vi è alcun limite al numero di persone che può esprimere apprezzamento per una Pagina.”. Nessun limite, questo è importante ma soprattutto viene specificato “Comunicazione: le persone che aiutano a gestire una Pagina possono condividere post della Pagina. I post della Pagina vengono visualizzati nella sezione Notizie delle persone a cui piace la Pagina. I titolari delle Pagine possono creare anche applicazioni personalizzate per la loro Pagina e controllare la funzione Insights per le Pagine per monitorare la crescita e l’attività della loro Pagina.”. Significa che più persone possono collaborare, con ruoli diversi, all’amministrazione della pagina e inoltre ci vengono accennati veri e propri strumenti di marketing.
Da non confondere assolutamente con i Gruppi, ancora molto popolari fra l’altro per diverse guide, associate o meno. Lo strumento Gruppi, che all’inizio era l’unico per superare i limiti dell’utente standard, è stato sempre più limitato ed è ormai inadatto per comunicazione e marketing. Sempre citando quanto ci dice Facebook: “Quando un gruppo raggiunge una certa dimensione, alcune funzioni sono limitate. I gruppi più utili tendono ad essere quelli formati da un numero ridotto di persone conosciute.”
Per creare una pagina nel momento in cui viene scritto questo articolo (le impostazioni cambiano spesso, abituiamoci) basta utilizzare la versione via computer di Facebook e cliccando in alto a destra nella banda blu superiore sul simbolo triangolare che rappresenta una freccia verso il basso, aprire il relativo menù e poi cliccare su “Crea una pagina”.
Importante, prima di condividerla e invitare gli amici a cliccare “Mi piace”, completarla il più possibile. Con un’immagine di profilo semplice, significativa e identitaria. Ma anche con una buona immagine di testata e con tutti i dati di luogo, tipologia attività, contatti ben compilati.
Ricordiamoci che la pagina ci permette di raggiungere un pubblico ben più ampio degli amici o degli amici degli amici, perché il meccanismo di condivisione ci permette di raggiungere potenzialmente chiunque.
Le prime operazioni da fare sono legate al pulsante con tre pallini che si trova a destra sopra l’immagine orizzontale di testata. Possiamo infatti utilizzare lo strumento “condividi” sia per invitare amici a cliccare che condividere l’esistenza della pagina sul nostro profilo personale.
Altro strumento importante soprattutto nelle prime fasi si trova sempre nel menù attivabile dallo stesso pulsante ed è “Visualizza come visitatore della pagina” che ci permette di vederla come se fossimo gli altri, perché ci dovremo sempre ricordare che gli strumenti a nostra disposizione e la modalità di visualizzazione sono piuttosto diversi in quanto amministratori della stessa.
Questo ci permetterà di apportare subito migliore e modifiche di cui rischiamo di non renderci conto, facendo lo sforzo anche mentale di vedere la pagina dal punto di vista dei nostri “fans” che sono soprattutto potenziali clienti delle nostre iniziative.
Nella spalla sinistra troviamo altri strumenti che non sono disponibili nel nostro abituale profilo da utente.
Un vero e proprio riepilogo sui risultati raggiunti, tutti cliccabili per avere maggiori dettagli. Un ulteriore riepilogo è presente nella spalla destra a fianco dell’immagine di testata.
A nostra disposizione, li troviamo nel menù della barra in alto appena sotto la barra blu generale di Facebook, anche gli importantissimi e peculiari “Strumenti di pubblicazione”.
Ci offrono una panoramica sull’efficacia di ogni post, con ulteriori dettagli cliccando su ognuno di essi. Ci permettono anche di creare post programmati, che vengono cioè pubblicati in data e ora specifiche, comparendo quindi anche in nostra assenza e mantenendo così la continuità della comunicazione verso i nostri utenti. Se ci organizzeremo potremo promuovere l’escursione successiva anche mentre saremo all’estero per un trekking impegnativo di diversi giorni e per gestire o interagire ci basteranno gli strumenti dell’APP “Pagine” disponibili gratuitamente per smartphone e tablet scaricando da Play Store per Android e da App Store per i dispositivi Apple.
Ancora più specializzati gli strumenti a disposizione nel pulsante “impostazioni” che oltre a permetterci di gestire ruoli per collaboratori, ulteriori amministratori o redattori ci da’ la possibilità di bloccare utenti fastidiosi (da soppesare però bene un’azione drastica che potrebbe portarci più ritorni negativi di una buona gestione del dialogo all’interno del commento non gradito). Possiamo ad esempio qui gestire se le persone possono o meno pubblicare nella pagine ed eventualmente se in modo diretto o filtrato da noi.
“Messaggi” e “Notifiche” vanno ovviamente monitorati costantemente per interagire il più rapidamente possibile con gli utenti e i clienti, compresi i potenziali che proprio attraverso questi strumenti ci possono risultare visibili e possono mettersi in contatto diretto o indiretto con noi.
Ma la grande potenza delle pagine è nel pulsante “insights” dove possiamo vedere dati analitici veramente dettagliatissimi di come funziona la nostra pagina, quali sono i post migliori, gli orari e i giorni migliori per pubblicare, com’è è composto il nostro pubblico in termini di età, sesso, area geografica o addirittura hobby e passioni. Una serie di dati che raggiungono un livello di affidabilità che mai si era nemmeno potuta immaginare.
Possiamo anche aggiungere pagine concorrenti o simili da “tenere sotto controllo” con dati sintetici sul numero di fans totali e la percentuale di crescita del periodo più recente.
I dati insights diventano ancora più utili nel momento in cui andiamo a effettuare promozioni a pagamento di post, eventi o addirittura della pagina stessa. E anche attraverso lo straordinario pulsante presente nell’immagine di testata denominato “Crea un invito all’azione” dove possiamo promuovere il nostro sito web e tanto altro. Ma tutte le strategie “Call to action” attraverso Facebook sono l’argomento della prossima puntata e questo era il solito amo finale per creare un minimo di attesa.
Davide Galli
Coordinatore Emilia-Romagna
Responsabile Nazionale Staff Comunicazione AIGAE
comunicazione@aigae.org