Aigae firma l’accordo con Federparchi
- 22 novembre 2016
- Comunicazione
- Categoria:News
“Firmato accordo con Federparchi. Le Guide Ambientali Escursionistiche italiane avranno il compito di monitorare il territorio al fine di tutelare l’immenso patrimonio naturalistico italiano”. Lo ha annunciato Stefano Spinetti, Presidente Nazionale delle Guide Ambientali Escursionistiche Italiane. “Siamo dunque dinanzi a un reale riconoscimento istituzionale del ruolo delle Guide Ambientali Escursionistiche come guardiani del territorio. Le Guide Ambientali Escursionistiche rappresentano una risorsa culturale distribuita sul territorio Italiano con capillarità e sono costituite da professionisti di elevata preparazione culturale/scientifica.
I recenti eventi distruttivi legati al dissesto del territorio, ma anche altre criticità ambientali che si sono verificate in passato, spingono le Guide e il mondo delle Aree Protette a volere trasformare la propria collaborazione in uno strumento più incisivo e istituzionalizzato che porti a vedere questa collaborazione come un passo fondamentale nella conoscenza e nella difesa del territorio stesso. Le Aree Protette, per loro peculiarità geografiche, morfologiche naturali intrinseche sono spesso oggetto di criticità ambientali e fenomeni di dissesto nei confronti del territorio stesso e anche della popolazione in esso compreso. Dunque le Guide Ambientali Escursionistiche avranno il ruolo di monitorare il territorio”. L’accordo è stato già sottoscritto da alcuni Parchi Nazionali ed Aree Protette, presenti alla XXIV Convention nazionale AIGAE, Associazione Italiana Guide Ambientali Escursionistiche, l’unica rappresentanza ufficiale di categoria riconosciuta dal Governo Italiano.
“Il Mondo dei Parchi Naturali e delle aree protette è certamente molto vicino a quello delle Guide Ambientali Escursionistiche (GAE). Queste infatti – ha dichiarato Giampiero Sammuri, Presidente Nazionale della Federparchi – spesso diventano l’anello di congiunzione tra il Parco e il pubblico. Le Guide Ambientali Escursionistiche sono i nostri veri ambasciatori sul territorio e dunque è molto importante lavorare in modo stretto con loro.
Le Guide Ambientali Escursionistiche avranno ruolo fondamentale anche nella divulgazione e promozione del territorio. Stiamo lavorando attivamente per dare una mano ai Parchi i cui territori sono stati colpiti dal terremoto”.
Inagibile la sede del Parco dei Monti Sibillini – I Parchi pensano al rilancio immediato.
“Oltre al Parco dei Monti Sibillini – ha continuato Sammuri – abbiamo anche il Gran Sasso e Monti della Laga e stiamo cercando di collaborare per fare in modo che abbiano le possibilità minime operative. La stessa sede del Parco dei Monti Sibillini, a Visso, è attualmente inagibile”.
In Italia situazione economica disastrosa per Aree Marine Protette.
“Dal punto divista economico, lo stato di salute dei Parchi Nazionali non è male, ma è invece molto difficile quello dei Parchi Regionali e disastroso per le Aree Marine Protette. Il problema che hanno invece i Parchi Nazionali – ha dichiarato il Presidente Nazionale della Federparchi – è che a volte avendo anche le risorse, a causa di adempimenti burocratici esagerati, i parchi non riescono a spendere tali risorse. Un appello al Governo alla semplificazione. Avere le stesse regole nei Parchi di quelle che magari ha l’INPS non va tanto bene”.
Ribadita l’importanza delle Guide Ambientali Escursionistiche anche come guardiani del territorio.
“La celebrazione della convention Aigae all’interno del Parco Nazionale del Gargano è già significativa per un rapporto più stretto di collaborazione. Le Guide Ambientali Escursionistiche – ha affermato Stefano Pecorella, Presidente del Parco Nazionale del Gargano – sono fondamentali perché sanno portare una comunicazione corretta e non accompagnano soltanto le persone, i turisti. Sono i guardiani del territorio nel vero senso della parola”.
Presidente del Parco Nazionale Alpino Lucano
“Il ruolo delle Guide Ambientali Escursionistiche è fondamentale. I Parchi hanno un successo soprattutto se le Guide – ha affermato Domenico Totaro, Presidente del Parco Nazionale Val d’Agri Lagonegrese – il Corpo Forestale e l’amministrazione del Parco stanno in rete. In questi anni abbiamo formato ben 25 giovani tutti di grande valore e preparati. Le Guide sono molto attente e riescono ad essere i primi a trovare e proporre soluzioni ai problemi. Oggi il problema in Italia è che non riusciamo a comunicare il grande patrimonio rappresentato dai 24 Parchi Nazionali e le Guide possono giocare una parte importante in questo”.
Antonio Carrara – Presidente del Parco Nazionale Abruzzo – Lazio – Molise
“Il ruolo delle Guide è importantissimo perché il turismo green è in costante crescita. Le Guide – ha concluso Antonio Carrara, Presidente del Parco Nazionale Abruzzo, Lazio, Molise – ben preparate e formate sicuramente consentono modalità di fruizione del Parco che sia in totale sintonia con la natura che dobbiamo tutelare e proteggere. Indiscutibile che chi frequenta il territorio, i parchi, le montagne svolge un’importantissima attività di controllo del territorio”.