Organizzatore: Molinari Maria
In collaborazione con: Comune di Berceto – Squinterno Festival – Carra – Regione Emilia Romagna – Superfamiglia – Fondazione Cariparma
Patrocinio: Comune di Berceto – Squinterno Festival – Carra – Regione Emilia Romagna – Superfamiglia – Fondazione Cariparma
Sede: Teatro Casa della Gioventù a Berceto (PR)
Codice corso aggiornamento: 001519-19
Crediti formativi: riconoscimento di 5 crediti formativi ai soci AIGAE
Data: 09-10 Novembre 2019
Durata ore corso: 16 ore
CORSO APERTO A TUTTI
Costo: a partire da 2 € per la partecipazione ad ogni conferenza – Gratis per le Guide Aigae che per l’occasione dovranno presentare la tessera.
Info e prenotazione:
Molinari Maria – Tel.: 3294571154 – e_mail: maria.molinari@trekkingtaroceno.it
DESCRIZIONE:
il Piccolo Festival di Antropologia della Montagna viene organizzato dall’Associazione Superfamiglia.
È una due giorni di conferenze, spettacoli teatrali e musica dedicata alla montagna e ai temi ad essa connessi.
Quest’anno stiamo andando incontro alla quarta edizione.
Lo PFAM nasce proprio da quel momento di riflessione sulla montagna, sul cosa significa viverci, cosa significa vita d’estate e letargo in inverno, dove si è riversata la sua economia, perché molte persone oggi desiderano viverci e allontanarsi dalla congestione cittadina, dove saremo (noi montanari) tra trent’anni, cosa sarà del nostro ambiente e del nostro futuro.
Queste e molte domande sono scaturite da quel gruppo di giovani che, nel frattempo, ne hanno coinvolti altri e ognuno, a modo suo, ha deciso che l’associazione poteva essere quel contenitore organizzativo per realizzare eventi e approfondire i propri interessi e condividerli con gli altri.
Lo PFAM approfondisce temi che, ci siamo resi conto affrontandoli, sono di straordinaria importanza per tutto il Paese e il sistema Italia.
Perché l’Appennino, la montagna, ci compone tutti.
La montagna però per molto tempo è stata silenziosa.
L’idea dello PFAM è quella di farla parlare, concederle la possibilità di presentarsi e farsi conoscere sotto l’aspetto più interessante ma non immediatamente percepibile: la sua cultura.
Ogni anno il festival porta un tema.
Quest’anno il tema è l’acqua e il rapporto dell’uomo con le risorse naturali. Siamo ansiosi di conoscere le riflessioni che scaturiranno nei giorni del 9 e 10 novembre 2019.