Organizzatore e Formatore: Silvano Zaccone
In collaborazione con: CAI sezione La Spezia
Patrocinio: con il contributo di Fondazione Carispezia

Sede: presso Parrocchia di Montale e Agriturismo degli Olivi – Montale di Levanto e loc. Ca Vagine – 19015 Levanto (SP)

Codice corso aggiornamento: 161210-23

Crediti formativi: riconoscimento di 2 crediti formativi ai soci AIGAE.

Data: 22 Marzo 2023 dalle ore 09:30

Durata ore corso: 8 ore

Corso riservato ai soci AIGAE – NUMERO MINIMO DI PARTECIPANTI: 5 – NUMERO MASSIMO DI PARTECIPANTI: 20

Costo: la partecipazione è gratuita.

Informazioni e prenotazioni:
e_mail: media@zoecoop.it

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DESCRIZIONE:
Dobbiamo al professor Tiziano Mannoni, archeologo e professore universitario, la riscoperta della Via dei Monti o de Pontremolo, così chiamata perché metteva in collegamento il porto canale trecentesco di Levanto con la Via Francigena a Pontremoli.
Percorso conosciuto nel Medioevo per la sua importanza commerciale e religiosa, la Via dei Monti risaliva la montagna che segna lo spartiacque fra Riviera e Val di Vara.
Superati i piccoli borghi che compongono nel loro insieme Cassana il cammino toccava Borghetto di Vara e Brugnato per risalire a Serò.
Da qui proseguiva raggiungendo il villaggio medioevale del monte Zignago, andato distrutto nel XIV secolo a causa di un incendio, aggirava il monte Dragnone portandosi sul Castellaro, con i resti di un insediamento ligure di altura.
Raggiunto il colle Fiorito che divide la Val di Vara dalla Lunigiana il cammino scendeva a Valle, nell’ ampia conca di Rossano in Comune di Zeri, e da qui a Piagna per portarsi infine nel pontremolese.
Attraversato l’antico ponte del Casotto la Via dei Monti incrociava la Via Francigena proseguendo fino alla chiesa di S.Pietro, dipendente un tempo dai vescovi di Brugnato, che conserva un interessante labirinto in pietra sopravvissuto miracolosamente ai bombardamenti aerei che distrussero quasi completamente l’originario edificio religioso medioevale e l’attiguo monastero.
Oggi, grazie al contributo ricevuto dalla Compagnia Fondazione San Paolo per il progetto «Da Levanto a Brugnato lungo le antiche percorrenze di pellegrini e mercanti» nell’ambito del Bando Luoghi della Cultura 2020 e al lavoro delle Sezioni del CAI della Spezia e Pontremoli, il cammino è interamente percorribile abbisognando di essere valorizzato per le sue peculiarità anzitutto sotto l’aspetto culturale.

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INFORMAZIONI
Ore 9.30 – Ritrovo in località S.Gottardo di Lev anto con breve escursione fino al borgo di  Montale ( durata 30 minuti ). All’interno dell’oratorio cinquecentesco della Santa Croce, situato nel complesso della pieve di San Siro illustrazione della Via dei Monti o de Pontremolo da parte del Presidente del Consorzio “Il Cigno” Silvano Zaccone. Segue visita della pieve.  Rientro a S.Gottardo e proseguimento con i mezzi propri fino all’agriturismo degli Olivi di Bardellone.

Ore 12.30 – Piccola degustazione per i partecipanti presso l’agriturismo.

Ore 14.00 – Trekking da Ca’ Vagine al Castellaro di Cassana e ritorno lungo un tratto della Via dei Monti o de Pontremolo ( tempo di percorrenza h.3 )..

Ai trekking parteciperanno il presidente della Sottosezione Val di Vara – Riviera del CAI della Spezia Carlo Mazza e alcuni soci che hanno collaborato al ripristino del cammino.

Riservato alle guide escursionistiche della Liguria e della Toscana.

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PROGRAMMA

 

Luogo dell’evento

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