In occasione della “Settimana della Terra 2016” che si svolgerà il 16 ottobre 2016 in Appennino Reggiano si terrà l’incontro dal titolo “Geologia della Bassa Val d’Enza – quando c’era il mare”.
L’itinerario proposto ci porta tra i primi colli di Quattro Castella e termina, con un breve trasferimento, alla Sezione stratigrafica del Torrente Enza sotto il ponte che collega San Polo d’Enza a Traversetolo.
L’uscita ci permetterà di visitare la ex-Cava la Moia e ai calanchi argillosi e sabbiosi che testimoniano l’antico golfo marino che occupava l’attuale Pianura Padana tra i 5 e i 1 milioni di anni fa.
Nella Sezione del Torrente Enza si potranno invece individuare i segni della regressione marina che durante l’ultimo milione di anni ha portato alla definitiva emersione di questa area. Inoltre tra le argille marine sono evidenti i segni geologici della risalita di fluidi ricchi in idrocarburi, la presenza di una ricca fauna fossile e diverse strutture sedimentarie che testimoniano l’azione dei sedimenti trasportati dal paleo Enza sul fondo marino.
Organizzato da: Ordine dei Geologi dell’Emilia-Romagna – OGER
Con la collaborazione di: Consulta provinciale dei Geologi di Parma e Reggio Emilia
Con il patrocinio di: AIGAE
Sede: Piazza Giacomo Matteotti di San Polo d’Enza (ore 9.30), e Chiesa di Quattro Castella (ore 10.00)
L’escursione sarà condotta da due GAE abilitate e i contenuti saranno approfonditi da un ricercatore dell’Università di Parma esperto di geologia dell’Appennino e di paleontologia.
Il corso è valido 2 CREDITI FORMATIVI per i soci AIGAE.
CARATTERISTICHE DELL’ESCURSIONE
Livello di difficoltà: basso
Distanza: 2 km
Dislivello: 100 m
Contenuti specifici:
Informazioni: Ordine dei Geologi dell’Emilia-Romagna, Consulte Provinciali dei Geologi di Parma e Reggio Emilia
051 2750142; info@geologiemiliaromagna.it
L’iniziativa è gratuita per tutti. Iscrizioni entro il 13.10.2016